Un nuovo supercomputer per l'intelligenza artificiale è attivo in Italia: Nexxt AI Factory, di proprietà di Fastweb, è il primo supercomputer nel nostro paese dedicato all'AI. Si basa su Nvidia DGX SuperPOD e utilizza il modello MIIA, sviluppato da Fastweb stessa. MIIA, con i suoi 1,5 miliardi di token, è il più grande LLM di lingua italiana esistente. L’LLM è stato alimentato da testi di Istat, Edizioni Bignami e Gruppo Mondadori, nel pieno rispetto dei diritti di copyright e della privacy secondo Fastweb.
Sempre secondo l’azienda il lavoro fatto a partire da un dataset molto ampio, seppur finito, consente la riduzione delle cosiddette “allucinazioni” del modello.
Nexxt AI Factory è pensato per supportare pubbliche amministrazioni e startup nei più svariati ambiti. La sicurezza nell’utilizzo è garantita da dall’integrazione con quattro Security Operation Center, che offrono alti livelli di protezione e affidabilità.
Ma le novità non finiscono qui: durante il Wired Next Fest, il Presidente del CINECA Francesco Ubertini ha annunciato l'arrivo di un nuovo supercomputer per l'intelligenza artificiale, in arrivo l'anno prossimo. Questo nuovo supercomputer, che si affiancherà a Leonardo, avrà una potenza di calcolo dieci volte superiore rispetto a quest’ultimo. L'obiettivo del CINECA è quello di creare una vera e propria factory per l'intelligenza artificiale, favorendone lo sviluppo e l'applicazione.
Secondo Ubertini, "l'Italia si candida a ospitare la prima AI Factory europea" e "l'anno prossimo installeremo a fianco a Leonardo un supercalcolatore per AI che per potenza di calcolo è dieci volte superiore".
Diverse realtà stanno investendo in questa tecnologia ormai diventata strategica. Lo sviluppo di infrastrutture che permettano la sperimentazione e la crescita di competenze nel campo dell'AI è una priorità per competere a livello europeo e, come Europa, a livello mondiale.
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